Cosa contiene il Masurota®?

Il MASUROTA ® è un prodotto innovativo nato nei più importanti centri medici della Capitale: è il risultato di studi clinici e della collaborazione di Deltha Pharma con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e del Policlinico Agostino Gemelli di Roma. 

Alla sua ideazione si sono dedicati il Prof. Luca Masucci, Aggregato dell’Istituto di Microbiologia e il Prof. Giovanni Cammarota, Direttore U.O.S. Gastroenterologia e trapianto di Microbiota, del Gemelli di Roma (dall’associazione dei due cognomi deriva il nome del prodotto: Masu – Rota). 

Il Gemelli è stato il primo polo in Italia ad effettuare il trapianto fecale e questo prodotto nasce proprio per imitazione del microbiota di un donatore sano di feci.

Gli specifici microorganismi probiotici selezionati per la sua formulazione sono autorizzati dall’EFSA (European Food Safety Authority) e si sono rivelati capaci di modificare in modo positivo la composizione del microbiota dei pazienti cui sono stati somministrati.

Il MASUROTA® nasce così per favorire il corretto ripristino del microbiota intestinale ed aiutare l’organismo a prevenire gli squilibri collegati ad una sua alterazione. 

Che cosa contiene il MASUROTA® al suo interno?

Il MASUROTA® è un consorzio di 9 ceppi probiotici, nella formulazione da 25 miliardi e 50 miliardi di cellule vive – capaci di riprodursi – e vitali – in grado di colonizzare il tratto gastrointestinale.

Questa composizione è potenziata dall’aggiunta del probiotico INULINA, un oligosaccaride che sostiene le funzionalità del microbiota.

Perché è stata aggiunta l’ INULINA nel MASUROTA®?

Si è deciso di potenziare il MASUROTA® con l’aggiunta di INULINA per migliorare la sopravvivenza dei fermenti lattici e fornire un substrato specifico alla flora batterica intestinale.

L’inulina è un oligosaccaride di riserva, tipico delle Asteraceae  (Composite), caratterizzato da lunghe catene di fruttosio. Viene estratta principalmente dalla radice di cicoria, quindi ha un’origine naturale.

Una volta ingerita, l’inulina raggiunge inalterata l’ambiente intestinale e qui viene:

idrolizzata con genesi dei FOS (frutto-oligosaccaridi); 

– fermentata dalla flora intestinale, in particolare dai bifidobatteri, con la conseguente formazione di acidi grassi a catena corta, quali: acido acetico, proprionatobutirrato.

Queste tre molecole sarebbero in gran parte responsabili degli effetti benefici dell’inulina per quanto riguarda:

  • la sua azione protettiva nei confronti degli enterociti (cellula epiteliale di rivestimento dei villi intestinali);
  • le azioni sistemiche di natura metabolica, come il miglioramento dell’assorbimento di calcio e magnesio e l’ inibizione dell’HMG-CoA reduttasi (enzima coinvolto nella sintesi di colesterolo). 

Inoltre, aspetto molto rilevante, l’inulina ha la  capacità di aumentare i Bifidobacteria nella flora microbica intestinale, diminuendo contemporaneamente la densità dei batteri nocivi

Quali CEPPI PROBIOTICI sono stati selezionati per il MASUROTA®?

Nel MASUROTA® troviamo:

  1. Bifidobacterium bifidum 
  2. Bifidobacterium breve 
  3. Bifidobacterium longum
  4. Lactobacillus casei
  5. Lactobacillus rhamnosus
  6. Lactobacillus gasseri
  7. Enterococcus faecium 
  8. Streptococcus thermophilus
  9. Bacillus subtilis.

I BIFIDOBATTERI sono bacilli Gram-positivi pleomorfi, asporigeni, anaerobi, appartenenti al Phylum Actinobacteria

Il genere Bifidobacterium è il principale colonizzatore dell’uomo ed è riconosciuta una sua notevole importanza fin dalla nascita.

  • BIFIDOBACTERIUM BIFIDUM, BIFIDOBACTERIUM BREVE e BIFIDOBACTERIUM LONGUM sono i principali colonizzatori degli infanti. 

Progressivamente, nel corso degli anni, i primi due si riducono dando spazio alla proliferazione di B. catenulatum e B. adolescentis, mentre permane la presenza di B. longum

È verosimile che questo cambiamento avvenga per la modificazione di abitudini alimentari ed ambientali. 

La capacità dei bifidobatteri di stimolare il sistema immunitario è stata dimostrata e soprattutto nei neonati si è vista la capacità di bilanciare il rapporto T-helper 1(TH1)/TH2.

Questo ha fatto sì che il loro utilizzo fosse ampiamente diffuso nella prevenzione di malattie intestinali, diarree finanche necrotizzanti o malattie sistemiche come allergie, morbo celiaco, obesità. 

I LATTOBACILLI sono batteri Gram positivi aerobi, anaerobi facoltativi appartenenti al Phylum Firmicutes

Il genere Lactobacillus è importante per il mantenimento della stabilità del tratto gastrointestinale, prevenendo le infezioni intestinali e interagendo con le cellule epiteliali dell’intestino. 

Sono normalmente veicolati da latte e da prodotti caseari. Per questo motivo è da tempo nota la loro non patogenicità e la loro peculiarità di resistere all’azione della bile

Inoltre Lactobacillus spp. producono sostanze battericide quali batteriocine, perossido d’idrogeno ed acidi organici, che controllano la crescita di batteri patogeni, sia Gram positivi che Gram negativi.

La dimostrata attività benefica di questi probiotici e la loro adattabilità a diverse sostanze alimentari hanno contribuito ad inserirli in diversi veicoli – oltre al latte – quali succhi di frutta o estratti di pomodoro, indicati come integratori nelle diete vegane. 

  • In particolare, LACTOBACILLUS RHAMNOSUS svolge le seguenti funzioni:
  • riequilibra bifidobacteria autoctoni
  • riduce lo stato infiammatorio attraverso la produzione della proteina P40; 
  • inibisce l’apoptosi intestinale
  • è in grado di stimolare citochine (interleuchine, Interferon gamma,Tumor Necrosis Factor); 
  • produce un biofilm protettivo
  • LACTOBACILLUS CASEI produce Vitamina B-12.
  • LACTOBACILLUS GASSERI è tra i più isolati da feci umane.
  • L’ENTEROCOCCUS FAECIUM è un cocco Gram positivo appartenente al Phylum dei Firmicutes

Il suo uso come probiotico è particolarmente collegato all’azione anti-diarrea infettiva ed antibiotico correlata

E. faecium è un commensale del tratto intestinale e questo fattore sembra influenzare positivamente la sua azione, così come il fatto di avere una rapida adattabilità all’ambiente (lag-phase) e una ridotta replicazione. 

È stata dimostrata la sua inibizione sulla crescita di enteropatogeni come Escherichia coli, Salmonella serovars, Shigella spp. e Enterobacter spp. 

Come per gli altri probiotici, è resistente a pH acido ed alla bile.

  • STREPTOCOCCUS THERMOPHILUS è un cocco Gram positivo appartenente al Phylum dei Firmicutes.

Si tratta di uno dei principali batteri omofermentativi termofili, ampiamente utilizzato nell’industria casearia. Produce un esopolisaccaride che ha proprietà probiotiche dimostrate anti-infiammatorie tali da indirizzare il suo studio verso lo sviluppo ed utilizzo come antiossidante e anticancerogeno.

  • IL BACILLUS SUBTILISPhylum Firmicutes – è un microrganismo Gram positivo anaerobio e sporigeno. 

La sua spora ha le stesse peculiarità del C. difficile, pur differendo per il 75% in contenuto proteico. Per questa sua caratteristica riesce a sopravvivere al pH gastrico e raggiungere anche l’intestino crasso. 

È riconosciuto avere effetti positivi attraverso la produzione di aminoacidi, enzimi e componenti antimicrobiche (come le batteriocine), con notevoli effetti su enteropatogeni Gram + e Gram -. 

In particolare, B.subtilis ha un notevole effetto stimolante sul tessuto linfoide intestinale (Gut-Associated Lymphoid Tissue – GALT). 

Altra caratteristica positiva è che B. subtilis, utilizzato come probiotico, aderisce alle cellule intestinali e, attraverso un meccanismo di competizione ambientale, combatte patogeni intestinali.

Come abbiamo visto, il MASUROTA è caratterizzato da una formulazione completa, in termini di varietà e quantità di ceppi probiotici, studiata per migliorare il benessere intestinale.

Medici italiani e farmacisti, non appena hanno visto le caratteristiche uniche della sua composizione, hanno iniziato da subito a consigliarlo e prescriverlo ai propri pazienti.

Metti anche tu alla prova la sua reale efficacia!

Scopri adesso il MASUROTA

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